IL CONFRONTO TRA LE SETTE SORELLE DELLA SERIE A
08.09.2013 19:59
A cura di Flavio Ognissanti
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Il campionato è iniziato da due settimane e già qualcosa si è iniziato a intravedere. Il mercato di quest'anno, per la prima volta concluso il 2 settembre come la maggior parte d'europa, ha regalato al nostro campionato veri e propri campioni: la Juve ha preso Tevez, la Fiorentina Mario Gomez, il Napoli Higuain, la Roma Maicon e Strootman, il Milan ha riportato in Italia Kakà, l'Inter non ha preso un campione vero e proprio ma ha rinnovato la squadra con Mazzarri e con parecchi buoni giocatori, la Lazio, è delle sette, la squadra che dal mercato è uscita con le ossa rotte, ha preso si Biglia, ma non ha comprato l'attaccante tanto richiesto (l'affare Yilmaz brucia ancora) e la difesa sembra assai fragile.
L'INIZIO: Dopo le prime due giornate già cinque di queste squadre sono a punteggio pieno mentre Lazio e Milan hanno iniziato con qualche intoppo la stagione. Travolgenti la vittorie di Juve, Fiorentina, Inter, Roma e Napoli anche su campi non di certo facilissimi
FAVORITA: Grande favorita di questo campionato resta la Juventus che è ancora parecchio superiore rispetto alle altre che, a parte la Lazio, sembrano piu o meno tutte vicine fra loro.
L'OSTACOLO: Un vero e proprio esame di maturità per queste squadre sarà anche come gestire le tre partite in sette giorni. Problema che nè Roma e nè Inter hanno. Vedremo se sapranno sfruttare questo vantaggio. Naturalmente Juve e Milan, essendo già abituate a giocare ogni tre giorni, saranno piu pronte a tale sforzo, resta invece da verificare la Fiorentina (Montella in questo campo è alla prima esperienza), la Lazio che non sembra avere una rosa adeguata e il Napoli che ormai è abituata a giocare spesso ma il limite della squadra partenopea in questi anni è parso proprio questo.
L'ALLENATORE: Siamo di fronte a sette tecnici preparati. Il punto interrogativo è sicuramente Rudi Garcia, conosciuto dai più, ma autentica scommessa nel nostro campionato e anche inesperto a un ambiente particolare come quello della capitale. Mazzarri è appena arrivato ad Appiano Gentile e non ha trovato sicuramente una situazione facile, è un mastino a livello italiano ma il fatto di essere nuovo all'Inter sicuramente lo mette uno o due gradini sotto rispetto ai colleghi già nelle rispettive panchine da qualche anno. Rafa Benitez è forse tra i tutti, il migliore e il piu vincente ma anch'esso è nuovo e quindi potrebbe pagare l'inesperienza nel nostro paese ( grida ancora vendetta l'esperienza negativa all'Inter durata poco più di qualche mese). Le certezze sono Conte, Montella, Petković e Allegri che però deve gestire il non idilliaco rapporto con le alte sfere societarie e il suo probabilissimo addio nel prossimo anno.
LA ROSA: La migliore è certamente quella in mano ad Antonio Conte, la Juve è completa in ogni reparto anche se le prime due giornate hanno evidenziato, ancora una volta la mancanza di un bomber di razza, Tevez non lo è e Llorente fatica. Napoli e Fiorentina sono un passo dietro la Juve come rosa anche se la coppia viola Rossi-Gomez è dagli addetti ai lavori indicata come la più forte. Resta da verificare la tenuta atletica di Giuseppe Rossi che però, in queste due giornate ha incantato. La Roma è formata da ottimi giocatori a livello individuale ma è pur sempre il primo anno insieme. Il Milan ha più o meno mantenuto la rosa dello scorso anno e sembra essere un pò a corto a centrocampo e in difesa. L'Inter e la Lazio, qualitativamente parlando, sembrano le piu deboli, ma la squadra nero-azzurra dipende da Mazzarri e da come il tecnico ex-Napoli riuscirà a guarire calcisticamente giocatori forti come Juan Jesus, Alvarez, Ranocchia e co.
GIOCO: Napoli e Fiorentina sono le più belle da vedere mentre tutte le altre offrono un gioco meno propenso allo spettacolo.
SOCIETA': Le squadre romane sono le piu deboli in questo senso perchè non hanno società serene e forti come sono tutte le altre e, come abbiamo visto in questi anni, la stabilità societaria conta eccome nella psicologia di una squadra. Diverso il discorso dell'Inter dove la vicenda Thohir potrebbe avere un duplice effetto sull'ambiente: o si vola o l'abbandono parziale di Moratti potrebbe creare malumore.
Negli anni 90 animavano il campionato piu bello del mondo Parma, Juve, Inter, Milan, Fiorentina, Lazio e Roma con squadroni a carico che dominavano anche in europa. Oggi a distanza di anni questa cosa si potrebbe ripetere. Noi ci speriamo, le premesse ci sono tutte.
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